Ti senti sull’orlo del fallimento perché non riesci a farti notare sui social, crearti un pubblico o non ricevi offerte di lavoro? In questo articolo ti svelo come trasformare i fallimenti in punti di forza, semplicemente cambiando punto di vista!
Se affronti il problema nel modo sbagliato rischi di alimentare una frustrante ossessione che ti demoralizza. Ti convinci che i tuoi disegni hanno qualcosa che non va, o che l’unica soluzione per ottenere commissioni sia abbassare il compenso che chiedi… restando un artista squattrinato o, peggio, gettando la spugna.
Questo è uno dei peggiori tranelli in cui puoi cadere, perciò voglio darti alcuni consigli per evitarlo e ripartire col piede giusto.
Non è questione di svendersi, ma di sapersi vendere. Due brutte parole che agli artisti proprio non piacciono, eppure significano semplicemente far capire agli altri il valore di quello che offriamo.
Parliamoci chiaro, siamo artisti anche perché siamo pessimi comunicatori: persone timide, taciturne e asociali che faticano a relazionarsi con gli altri in modo canonico.
Perciò da un lato abbiamo bisogno dell’arte per esprimerci, dall’altro siamo tremendi nel comunicare il suo valore agli altri.
Che tu segua un percorso scolastico o autodidatta, succede di concentrarsi solo sugli aspetti pratici e immediati, tralasciando argomenti altrettanto cruciali come marketing, comunicazione, strategie imprenditoriali.
Queste nozioni mancanti portano noi italiani a considerare “il fallimento” una conclusione tragica e definitiva, creando un enorme equivoco che ci impedisce di proseguire e migliorare.
In realtà è normale fallire anche molte volte, perché sbagliare fa parte del processo di apprendimento. Fin dalla scuola elementare, o in sport come il tiro con l’arco, impariamo sbagliando ed esercitandoci ad oltranza, proprio perché è impossibile riuscire bene in qualcosa senza fallire e riprovare di continuo.
Una volta accettato il fallimento da questo punto di vista, il resto è tutto in discesa.
Noi non siamo la somma dei nostri fallimenti, le persone di successo non sono quelle che non falliscono mai, sono quelle che continuano a rialzarsi e a imparare dai loro sbagli.
Non sai da che parte cominciare?
Ho preparato un semplice esercizio per superare la paura di fallire. Puoi scaricarlo qui.
Ciao Francesca, super argomento uau :) Anche io sto superando la mia comfort zone non solo in questo periodo, ma dal 2004 quando ho aperto la p.iva. Da allora ho riassunto quanto da te esposto in una frase: “Sto commettendo tanti di quegli errori che sto pensando di continuare a farli”. Mi aiutano a migliorarmi e soprattutto vedere le cose da angolature differenti :)
Ciao Giuseppe, ottimo mantra! Mi trovi assolutamente d’accordo.
La P.IVA è una grossa sfida, dove gli errori pesano tanto, ma se affrontata con la giusta mentalità dà soddisfazioni impensabili col lavoro dipendente. Scrivimi pure quando vuoi, magari per dirmi cosa ti piacerebbe trovare tra i prossimi argomenti.
intanto ti faccio un enorme in bocca al lupo per tutto. :D
Vorrei spendere due parole, forse mosso dallo sconforto. Comprendo che non bisogna mai arrenderci, io personalmente sono un artista ma uso la tecnologia dalla ripresa alla effetti 3D eccetera. Il disegno e un mezzo che mi aiuta al mio lavoro, ultimamente sto realizzando un mio fumetto o meglio un comiketto. Ma con la mia storia di insuccessi dovuto purtroppo da varie aziende che ho lavorato che sono chiuse, da ultima in televisione. Ho sempre pensato che quando capita certe situazioni mi si apre delle occasioni. Fin che non mi accade con messi di stipendio non percepito, con l’affitto da pagare… Leggi il resto »
Ciao Andrea, grazie per la tua lunga testimonianza! Comprendo molto bene la tua situazione, anch’io vengo da periodi molto brutti e difficili dai quali non vedevo vie d’uscita. Sono d’accordo con te che il primo passo è pianificare una stabilità, a costo di fare lavori tappabuchi o tenere i piedi in più scarpe nel frattempo. Però credo che non sia mai troppo tardi e che una soluzione ci sia sempre: quello che ci frega è avere fretta di ottenere risultati in tempi brevi, piuttosto che partire in piccolo e procedere a piccoli passi, dando il tempo ai risultati di accumularsi… Leggi il resto »