In autunno tornano le fiere “comics and games”, che però stanno subendo una profonda trasformazione a danno di autori, artisti e anche dei visitatori. Ho lanciato un sondaggio tra gli artisti che espongono nelle Self-Area, ovvero gli spazi a pagamento dedicati agli autori autoprodotti. Ecco cosa ho scoperto.
- I prodotti degli artisti
- Stili e contenuti che vendono
- Quanto guadagnano gli artisti dalle fiere del fumetto
- Quali prezzi proporre in fiera per guadagnare di più
- Quali sono le difficoltà degli artisti in fiera e come superarle
I prodotti degli artisti

Un dato allamante, a mio personale parere, è che gli artisti hanno smesso di raccontare storie e disegnare mano. Infatti, le storie originali sono solo al 4° posto. Appena la metà degli artisti offre disegni fatti a mano su commissione e solo il 36% offre disegni già pronti.
La nuova generazione di artisti è focalizzata sul digitale e su prodotti veloci da sfornare come stampe, spille e portachiavi. Questo può produrre un discreto guadagno nell’immediato, ma danneggia l’economia dell’artista nel lungo periodo.
Stili e contenuti che vendono
Lo stile euromanga, in cui rientrano anche chibi e kawaii, è quello più diffuso tra gli artisti alle fiere. Questo rispecchia i gusti e le tendenze del mercato, ma è anche una lama a doppio taglio.
Gli artisti manga sono in una nicchia molto affollata di colleghi, cosa che rende più difficile spiccare e farsi notare dal pubblico.
Il fantasy è il tema più caro agli artisti, ma trovano spazio anche mitologia, horror e tematiche LGBTQ+.
Una precisazione che mi sento di fare su questo grafico è che mostra ciò che gli artisti propongono in fiera, ma può non rispecchiare ciò che cerca il pubblico in questo o quell’evento.
Quanto guadagnano gli artisti dalle fiere del fumetto
Quasi l’80% degli artisti dichiara di incassare, in media, meno di 200 euro. Gli artisti che incassano più di 500 euro sono appena il 24%. Solo il 9% degli artisti incassa più di mille euro.
Questo dato, a mio parere, dimostra quanto gli artisti abbiano bisogno di imparare tecniche di marketing e strategie di vendita specifiche. A tal proposito, se stai leggendo queste righe sei sul sito giusto. ;)
Quali prezzi proporre in fiera per guadagnare di più
In media, i prezzi proposti dagli artisti per i loro prodotti partono da 2 euro fino a 70 euro.
Attenzione, perché in questo grafico succede qualcosa di molto interessante!
Infatti, salta fuori la differenza fondamentale tra gli artisti che guadagnano meno di 100 euro e tutti gli altri, in particolare quelli che riescono a incassare almeno 500 euro a fiera.
Gli artisti che guadagnano meno di 100 euro a evento hanno un prezzo minimo decisamente alto: più di 5 euro, il doppio rispetto ai colleghi. Questo li porta a perdere molti piccoli acquisti che fanno cassa alla fine della giornata.
Interessante anche il confronto tra gli artisti che guadagnano più di mille euro a fiera rispetto agli altri: sono gli unici a offrire un prezzo medio minimo inferiore ai 2 euro. Inoltre, il loro prezzo massimo è 20 volte il prezzo minimo, una proporzione che sembra funzionare meglio rispetto agli altri casi.
Quali sono le difficoltà degli artisti in fiera e come superarle
Metà degli artisti ritiene che la difficoltà maggiore sia il costo dello stand.
Questo dato è strettamente legato alla posizione spesso sfavorevole dello stand, e alla mancata valorizzazione degli artisti sia da parte degli organizzatori sia del pubblico.
Le fiere sono sempre più generaliste e omologate, attirando un pubblico estraneo all’arte e ai fumetti, ma che nella mia esperienza non manca di apprezzare i prodotti degli artisti quando trova qualcosa pensato per lui.
Occorre instaurare un dialogo costruttivo con gli organizzatori degli eventi per convincerli a esaltare la presenza degli artisti, che sono la sorgente creativa dell’intero settore “nerd”.
È importante promuovere in autonomia la propria presenza e quella dell’area stessa, con tanto di mappa e posizione. È vero che dovrebbe occuparsene l’organizzazione, ma se decine di artisti si uniscono al coro il messaggio si moltiplica.
Spero che tu abbia trovato utile questo approfondimento e che ti sia piaciuto. Se ti interessa scaricare i dati in PDF, puoi farlo qui.