Domande e risposte sul disegno

Imparare a disegnare

  • Non ho talento nel disegno. Posso diventare bravo a disegnare?

    Certo! Ciò che mi ha resa una illustratrice professionista non è stato il talento, ma la determinazione.
    Disegnare è un linguaggio che si può imparare, proprio come una qualunque lingua straniera. Se vuoi iniziare o dare una svolta alla tua personale avventura artistica, qui su TouchedByART trovi gli strumenti, i corsi e il supporto di cui hai bisogno.

  • Sei troppo vecchio per imparare a disegnare?

    Non esiste un limite di età per imparare a disegnare! Molti maestri d’arte del passato e viventi hanno iniziato da adulti, dopo i 30 o anche dopo i 50 anni. Se vuoi cominciare a esercitarti, puoi dare una occhiata ai miei video.

  • Scuole, corsi o autodidatta?

    Partiamo da una premessa: puoi studiare arte alle superiori e poi cambiare idea per dedicarti a una professione scientifica, e viceversa. Oggi abbiamo l’imbarazzo della scelta per ogni età: dal liceo artistico all’accademia di belle arti, alle scuole di comics e corsi di disegno di tutti i tipi.
    Nella mia esperienza da artista e insegnante, quello che fa la differenza è il confronto con gli altri e la possibilità di chiedere a persone preparate. Una scuola o un corso ti aiutano in questo. Ma se socializzi con altri artisti e organizzi i tuoi esercizi, puoi fare lo stesso percorso anche da autodidatta, magari con l’aiuto di un buon mentore e di workshop per colmare le tue lacune.
    In ogni caso, scoprire metodi e tecniche per migliorarti dipenderà dalla tua volontà di imparare e sperimentare.

  • Quali esercizi devo fare per migliorare nel disegno?

    Concentrati sui cosiddetti Fondamentali: anatomia, prospettiva, composizione, chiaroscuro e colorazione. Affronta questi temi uno alla volta dividendoli in obiettivi più piccoli, ad esempio disegnare bene un volto o le mani, datti un metodo e goditi gli esercizi.
    Se ti occorre una mano per sbloccarti, ti consiglio il mio bestseller Artbook & Manual, oppure i corsi e il supporto online.

  • Autostima, motivazione e blocco artistico

    Spesso noi artisti siamo troppo duri con noi stessi, troppo focalizzati sul futuro e sul riscontro che avranno o non avranno i nostri disegni.
    La paura di fallire e la scarsa fiducia nelle nostre abilità possono diventare così forti da impedirci di disegnare. A volte, è un segnale del nostro cervello che ci chiede una pausa da queste preoccupazioni stressanti.
    Dedicati per un po’ ad altro, ritrova il tuo ritmo e l’abitudine di disegnare per il gusto di farlo. Per metterti nell’umore giusto, ti consiglio il mio mini corso gratuito Autostima per Artisti.

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Strumenti per disegnare

  • Quale programma e dispositivo usi per disegnare in digitale?

    Per il lavoro digitale quotidiano uso Photoshop CS6 su una tavoletta a schermo Huion Kamvas Pro da 22 pollici, collegata al pc Windows. Fuori dall’Art Bunker, il mio studio, disegno in digitale con Procreate su un iPad di seconda generazione da 12.9 pollici.
    Altri programmi che consiglio per dipingere e fare fumetti in digitale sono Clip Studio Paint e Affinity.

  • Quali carte e colori usi per disegnare in tradizionale?

    Preferisco le matite a micromina su carta Canson da acquerello, per i colori uso le matite acquerellabili Stabilo Aquacolor e acquerelli Maimeri. Anche per l’acrilico sono una fan della Maimeri, ma uso la carta Fabriano Accademia da 200gr/m o la tela.
    Il mio compagno Daniele Garbugli, che per i suoi disegni preferisce i pennarelli Copic, li usa su carta Fabriano Tecnico.

  • Quali software e dispositivi usi per fare i tuoi video?

    Per i video utilizzo OBS per la registrazione e Premiere per il montaggio. La webcam è una semplice Lifecam HD 3000. A volte riprendo con l’iPhone.
    Procreate ha una comoda funzione di timelapse, e l’iPad una funzione di registrazione in tempo reale.

  • È meglio esercitarsi col disegno digitale o su carta?

    Se hai appena iniziato a cimentarti col disegno, ti consiglio di usare solamente carta e matite. Sono strumenti diretti e materici che ti permettono di disegnare senza filtri. Disegnare in digitale è meraviglioso, però rischi di perderti nelle complicazioni della tecnologia prima ancora di iniziare.
    Se invece hai già una certa familiarità coi dispositivi e i programmi di grafica digitale, puoi tranquillamente usarli per i tuoi esercizi di disegno.

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Lavorare come illustratore o fumettista professionista

  • Come faccio a trovare i primi clienti?

    Spargi la voce il più possibile, iniziando da famiglia e amici. Menziona la tua iniziativa ogni volta che ne hai l’occasione, sia sui social sia dal vivo. Creati un sito o pagina social in cui mostrare i tuoi lavori ed essere contattato. Sii paziente e continua. Il tuo pubblico è là fuori, ma per raggiungerlo può volerci del tempo.

  • Come iniziare a fare commissioni di disegno?

    Prendere commissioni significa accettare di realizzare opere su richiesta: disegni, illustrazioni, copertine, e così via. Per calcolare il prezzo puoi partire dalla formula ore necessarie X prezzo orario, ma tieni presente che nel prezzo totale dovrai considerare tutto, esattamente come un lavoratore in proprio: modifiche richieste, tempo perso in email e telefonate, vacanze e malattie, bollette e cibo, diritti d’autore, ecc.

    → Stai attento a non lavorare mai sottocosto o in cambio di visibilità.
    → Chiedi sempre un anticipo (di solito il 30-50%), comunica in modo trasparente e rispetta la data di consegna concordata.
    → Manda bozze in bassa risoluzione delle fasi intermedie (matite, lineart, ecc) per tenere aggiornato il committente.
    → Infine, non inviare mai il file ad alta risoluzione prima di aver ricevuto tutto il pagamento.

  • Come creo il mio portfolio?

    Decidi il tipo di disegni che vuoi fare e per quali tipologie di clienti. Metti insieme una dozzina di immagini a tema, con una descrizione e i tuoi contatti a portata di mano. Per mettere online il tuo portfolio, puoi crearti un piccolo sito o una pagina social.

  • Come faccio ad autoprodurmi?

    Puoi autoprodurre il tuo libro illustrato o fumetto per il puro gusto di avere la tua opera tra le mani. In tal caso basta rivolgersi a una stamperia, anche online, e farsi stampare qualche copia cartacea.
    Se invece il tuo scopo è vendere il tuo libro o fumetto autoprodotto, è bene che inizi a muoverti da subito con la mentalità da piccolo editore. Ad esempio, tenendo conto anche delle strategie e dei costi di distribuzione, di promozione, ecc.

  • Come faccio a contattare un editore?

    Una premessa importante: non si paga per pubblicare, mai! Se un editore ti chiede soldi, o di acquistare copie del tuo stesso libro, in pratica è una stamperia travestita da editore. Tanto vale che ti autoproduci e stampi le tue copie da solo.
    Tieni d’occhio le pagine social degli editori, lì spesso fanno delle call in cui ci si può proporre. Oppure, puoi andare al loro stand alle fiere del libro e del fumetto e chiedere il contatto diretto a cui mandare il tuo portfolio.

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