Il tuo stile di disegno non piace? Un cliente ti ha chiesto di cambiarlo? Il problema è spesso altrove, come scoprirai in questo video.
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C’è un dilemma che prima o poi ogni artista si ritrova ad affrontare, quello della tua arte che “non è commerciale” o “non vende”. Insomma, non incontra i gusti del cliente a cui la proponi.
Partiamo dal presupposto che l’arte si impara e si può padroneggiare come qualsiasi altra materia.
Il primo elemento da valutare è il progetto in sé, per come ti è stato proposto.
Quale stile grafico lo esprime e “lo veste” al meglio? Puoi adattarti a queste esigenze ed esaltare visivamente il progetto?
Se il tuo stile di disegno personale non si sposa col progetto, ma sei in grado di realizzare lo stile più adatto, zittisci pure il tuo ego. Fai ciò che è meglio per il progetto e per il cliente.
Il secondo elemento da valutare è il livello tecnico.
Senza nasconderti dietro un dito e nemmeno flagellarti da solo, valuta con sincerità se sei in grado di padroneggiare le nozioni tecniche. Quelle base come l’anatomia, la prospettiva o la composizione fino a quelle più avanzate come luci e ombre, l’espressività, o la narrazione.
Stili diversi richiedono livelli di esperienza diversi per ognuna di queste abilità. Di conseguenza, il tuo stile è influenzato in egual misura sia dal tuo essere e da ciò che già assimilato finora, sia da ciò che non padroneggi ancora.
Quand’ero a scuola c’era una vera e propria guerra coi prof che detestavano “lo stile commerciale”, cioè qualsiasi stile legato a grandi incassi, da quello Disney a quello manga.
Con l’esperienza che ho oggi, sposterei il discorso sulla versatilità del proprio stile personale.
Ci sono artisti che hanno maturato uno stile artistico che li identifica subito, e allo stesso tempo è adatto a molteplici usi, dalle carte di Magic: The Gathering alle graphic novel, al merchadise, ecc.
D’altro canto, artisti famosi si adattano talmente tanto ad alcuni progetti che “spariscono”, e le illustrazioni o concept art realizzate per quel progetto non sembrano nemmeno fatte da loro.
Quindi, tornando alla domanda iniziale, devi cambiare stile grafico per accontentare il cliente o il mercato?
A mio personale parere no, semmai devi farlo per amore della narrazione e di dare al progetto il miglior aspetto possibile.
Inoltre, fallo se per te significa uscire dalla confort zone nella direzione giusta rispetto al tuo percorso artistico.
Spero che questo video ti sia stato utile. Ricordati che puoi sempre commentare, scrivermi e farmi domande. Intanto ci vediamo nel prossimo video, ciao ciao!